Ingredienti per 4 persone:
4 triglie grandi (circa 200g ciascuna)
4 pomodori secchi
8 foglie di salvia
50g di semola fine di grano duro
4 cucchiaini di olio extravergine d’oliva
pepe nero in grani qb
bacche di pepe rosa secche qb
erba cipollina fresca qb
8 foglie d’alloro fresco
sale qb
Scegliete delle triandi e fresche, squamatele, evisceratele ed eliminate la lisca centrale e dorsale aiutandovi con un coltello a lama liscia molto affilato.
Per fare ciò vi consigliamo di partire dalla coda tenendo ben ferma la triglia e facendo pressione con il palmo della mano aperta, avendo cura di far passare la lama del coltello sopra la spina centrale del pesce.
Eliminate la testa e la lisca, lavate i filetti e immergeteli per qualche minuto in acqua salata, scolateli bene. A parte tagliate finemente le foglie di salvia, l’erba cipollina due pomodori secchi, aggiungete l’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale, immergetevi i filetti di triglia avendo cura che siamo ben unti e insaporiti dalle erbette, disponeteli su una teglia poggiandoli sulla parte del filetto che ha ancora la pelle, spargevi sopra la semola fine, alcuni pomodori secchi tagliati a strisce sottili, qualche filo di erba cipollina, spolverare con pepe nero macinato e infilate nel forno ventilato a 250°C per circa 10 minuti, aggiungendo il grill a fine cottura per gratinare bene la semola.
A cottura ultimata decorate il piatto aggiungendo le foglie d’alloro, il pepe rosa e l’erba cipollina tagliata a piccoli pezzetti.
Tonno in Crosta:
Il tonno è caratteristico di Carloforte e dell’isola di Sant’Antioco, una zona bellissima della Sardegna che conserva molti costumi e tradizioni legati all’origine ligure di buona parte degli antenati dei suoi abitanti. L’isola di San Pietro e di Sant’Antioco sono famose per le tonnare, nelle quali da secoli vengono pescati i rinomatissimi tonni, e gli abitanti si sono specializzati nel cucinarli in molte ricette prelibate e golose.
Molto semplice la preparazione del “Tonno in Crosta” consigliata dallo chef di “CrudoSfilettato”